Contratti sportivi: 5 errori comuni (e come risolverli)

Contratti sportivi

Se per molti l’estate è sinonimo di vacanza e relax, per chi gestisce un centro sportivo c’è il rischio che questo periodo dell’anno si trasformi in un incubo. Il motivo? La redazione dei nuovi contratti di collaborazione con gli istruttori sportivi. Quest’anno poi, con quanto accaduto da marzo a maggio con le chiusure forzate dei centri sportivi e delle palestre a causa del Covid-19, è tutto ancora più caotico e incerto. Di certo, invece, rimane l’esigenza di doversi occupare della redazione dei contratti sportivi, non solo per gli istruttori, ma anche per i collaboratori e tutti coloro che svolgono un ruolo all’interno del team del centro sportivo.

Qual è il problema dei contratti sportivi

Oltre all’incombenza di doversi preoccupare che tutti i contratti sportivi siano redatti in maniera corretta, c’è il grande problema della diversificazione dei ruoli. Ogni istruttore ha la propria qualifica, ogni collaboratore la propria mansione e ogni contratto rispecchia, anche dal punto di vista economico, questa grande varietà. Il compenso percepito dai collaboratori può essere calcolato sul numero delle lezioni svolte, sulle ore di lavoro effettive o su un accordo giornaliero o mensile.

Queste differenze costringono, a partire dalla metà di luglio fino agli inizi di settembre, i centri sportivi a doversi scartabellare tutte le pratiche di ciascun collaboratore. Verificando eventuali modifiche per l’anno successivo, gli adeguamenti e la sottoscrizione di nuovi accordi con altri collaboratori per migliorare l’offerta del centro sportivo. Tutto questo lavoro, per come viene svolto il più delle volte, genera diversi errori. Ovvero:

  • lavoro fatto a mano;
  • poca professionalità;
  • rischi per la chiarezza e la sicurezza;
  • tempi maggiori;
  • problemi con le novità in materia fiscale.

Può sembrare strano ma, per un motivo o per un altro molte palestre continuano a gestire i propri centri con archivi cartacei. Quindi alla fine di ogni anno sociale devono mettere mano ai faldoni, aprire le singole cartelline, riscrivere le tabelle, fare i conti con la calcolatrice, chiamare il singolo collaboratore, fargli firmare il documento e archiviarlo in attesa di essere ripreso l’anno successivo.

Questo modus operandi da amanuense medievale è innanzitutto un problema di assenza di professionalità. Che pesa soprattutto quando si vuole sottoscrivere un contratto con un nuovo collaboratore. Dare questa immagine poco aggiornata non è positivo e a parità di condizioni un istruttore potrebbe preferire un altro centro sportivo, dove la gestione burocratica è svolta in maniera migliore.

Un contratto redatto a mano, magari anche con la disattenzione della ripetitività, rischia di essere scritto male. Questo può essere un problema serio in caso di contenziosi o chiarimenti con l’istruttore. Senza dimenticare i rischi per la sicurezza considerando la facilità della violabilità e della manomissione di un archivio cartaceo.

La redazione manuale dei contratti sportivi, specie per le palestre e i centri più grandi, è un lavoro che richiede molto tempo. Per questo per molti è un incubo e una fatica che vorrebbero volentieri risparmiarsi. C’è infine da segnalare un problema con le novità in materia legale e fiscale. Ogni volta che cambia uno degli aspetti normativi, si è costretti a riprendere mano ogni singolo contratto, revisionarlo e farlo firmare al collaboratore interessato. Aumentando esponenzialmente i tempi necessari per completare il lavoro.

Come risolvere (definitivamente) il problema dei contratti sportivi

La soluzione definitiva è quella di un software gestionale come Athletis capace di rispondere perfettamente a tutti i problemi che abbiamo appena individuato. Athletis, infatti, consente di digitalizzare tutti i contratti, potendo inserire con pochi click tutte le singole qualifiche, le tipologie di compenso e le modalità di pagamento, con l’anagrafica sempre aggiornata e disponibile. Un software di questo tipo dona una grande professionalità e serietà al centro sportivo che utilizza questo sistema, anche perché riflette l’impegno riversato per la cura di questo aspetto strategico per la vita di un centro sportivo.

Con Athletis i contratti sono redatti a norma di legge e stampati in maniera perfetta con i dati presenti all’interno dell’anagrafica. In caso di modifiche di qualsiasi tipo è possibile intervenire in tempo reale e sistemare con pochi passaggi tutta la documentazione necessaria.

Infine, grazie anche alla costante collaborazione con consulenti specializzati, Athletis rilascia continui aggiornamenti per accogliere le nuove normative in materia di fisco, tutela della privacy, delle leggi sul lavoro, eccetera. Anche in questo caso l’adeguamento è immediato, rapido e messo al sicuro negli archivi digitali del software.

L’opportunità che non ti aspetti

Ma c’è di più. Oltre a eliminare gli errori e a prevenire i problemi, Athletis consente di monitorare tutto il lavoro del centro sportivo, mostrando in appositi report i costi, le presenze, gli orari e tutto ciò che riguarda la vita del centro sportivo. Questi piccoli bilanci, che è possibile creare in qualsiasi momento, permettono di avere una fotografia chiara del presente e valutare le scelte strategiche da prendere per il futuro. Potendo iniziare un nuovo anno associativo con tante migliorie in più e con una gestione semplificata e più flessibile, perfetta per affrontare qualsiasi tipo di sfida.

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