Athletis è già pronto!
28 settembre 2022
Sulla Riforma dello Sport si è molto parlato e dopo l’iniziale entusiasmo per l’avvio dell’iter burocratico che prevede l’introduzione dell’insieme di modifiche alle leggi che disciplinano l’attività sportiva dilettantistica e professionistica ci si è un po’ arenati. Ma oggi, finalmente, il Consiglio dei Ministri ha approvato il Decreto Correttivo alla Riforma dello Sport che entrerà in vigore a partire dal 1° luglio 2023.
Cosa prevede il Decreto Correttivo
I tempi di approvazione dell’iter correttivo della Riforma dello Sport sono stati accelerati dalla consapevolezza dell’urgenza di porre rimedio alla prassi giurisprudenziale che si è rivelata incoerente per quel che riguarda la materia dei compensi sportivi.
Per quel che concerne le ritenute previdenziali, queste si applicheranno a partire dai 5.000€, mentre per le ritenute fiscali partiranno da 15.000€. Le ritenute contributive dei lavoratori con contratto di collaborazione coordinata e continuativa saranno a carico dello sportivo per un terzo e i restanti due terzi a carico dell’ente sportivo.
Una ulteriore costo che si aggiunge a quelle contributive e fiscali deriva dall’assicurazione INAIL che dovrà essere versata in un’unica soluzione. L’aliquota varierà in funzione della mansione, sportivo o amministrativo, e sarà totalmente a carico del centro sportivo.
Simulazione sui futuri benefici
Abbiamo realizzato un algoritmo che verrà messo a disposizione nella nuova versione di Athletis Cloud, che permette di confrontare gli attuali costi lordi e netti sostenuti dalle singole parti con quelli descritti dal Decreto Correttivo per la Riforma dello Sport.
NOTA BENE:
Abbiamo preso a campione un contratto sportivo di un collaboratore residente a Ferrara che non è già iscritto ad altre forme previdenziali, lo abbiamo messo a confronto negli anni 2022, 2023 e 2028 (anno in cui non sarà più possibile usufruire della contribuzione ridotta del 50%) ipotizzando dei compensi di 5.000€, 10.000€, 15.000€ e 20.000€.
Per l’applicazione dell’aliquota INAIL abbiamo preso come riferimento un’aliquota del 40 per mille in attesa che venga definita ufficialmente quella da applicare per gli istruttori sportivi.