Il ruolo dell’Associazione Sportiva Dilettantistica è di educare a una pratica sportiva, lo fa attraverso i responsabili spesso anche fondatori della stessa. C’è di più ovviamente, molto di più, un’ASD svolge anche un ruolo sociale fondamentale, in genere è anche un punto di riferimento in piccole comunità o quartieri, dove i ragazzi si partecipano e si aggregano, questa oltre alla disciplina insegnata è una funzione molto importante.
Per un’Associazione Sportiva Dilettantistica questo vuol dire un impegno preciso, anche educativo, nel merito rientrano molti altri valori, appunto l’associazionismo, la condivisione, partecipazione e solidarietà, perché in fondo di questo si tratta. Per questo, infatti, fiscalmente ogni ASD rientra in un regime agevolato molto semplificato, proprio per le funzioni e la finalità, che ricordiamo, non può avere alcuno scopo di lucro.
Aiuto sociale nel territorio a rischio?
L’Associazione Sportiva Dilettantistica dunque è un volano educativo per molte realtà, con la nuova riforma molto discussa da tutte le categorie associative, mette in evidenza un certo scollamento tra lo Stato e le Associazioni, dove queste ultime sembra debbano ridursi di numero e quindi molte svanire nella notte dei tempi.
Il motivo si potrebbe ipotizzare in uno spostamento dello sport dilettantistico verso una concezione diciamo più privatistica, quindi a pagamento e di conseguenza generare gettito per le disastrate casse dello Stato, diciamo una “manovrina” correttiva a costo zero!
Ora, se questo è il futuro, chi si occuperà davvero di tutte quelle incombenze che ora svolgono le Associazioni? Perché va ricordato che molte offrono assistenza come Associazioni di volontariato, chi se ne occupa?!
La fine dell’Associazione Sportiva Dilettantistica?
Sicuramente no, ma una decisa stretta è già in atto e darà i suoi “frutti” o nefasti effetti entro i prossimi mesi, questo a meno ché, il prossimo Governo non metta mano davvero a una riforma diciamo più equilibrata.
Oggi un’Associazione Sportiva Dilettantistica sulla lista delle “specie in via di estinzione”, sta a noi fare di tutto per salvarne più “esemplari” possibile!
