A quanto pare La Commissione Affari Sociali della Camera ascolta l’allarme dell’associazionismo di promozione sportiva e chiede al Governo di rivedere l’Art 35, che tutto sommato niente non è! Questo per il momento fa ben sperare per qualche “ritocco” più conforme e adattabile alle esigenze di questo mondo così ampio da contare davvero molto socialmente.
Le contestazioni hanno evidenziato come facciamo da tempo anche tra queste pagine del blog, l’importanza dell’associazionismo di promozione sportiva, in altre parole di quelle Associazioni che hanno un ruolo sia sportivo e educativo ma al tempo stesso profondamente sociale di supporto alla collettività, specie in aree difficili come le periferie delle grandi città.
Non tenere conto del ruolo di queste organizzazioni in ambito sportivo e sociale è davvero un grave errore, certo non sarebbe il primo e come spesso accade, non sarebbe neppure la prima correzione a una riforma sicuramente “partorita male”.
La cosa giusta dunque è migliorare e supportare
Siamo in tempi di vacche magre è vero, ma è anche vero che il Governo ha trovato 17 miliardi per sanare le perdite di banche private, anche se questo vuol dire che pagheranno gli italiani, quindi si pagano i debiti senza avere nulla in cambio.
Magari offrire aiuto alle Associazioni produrrebbe molto di più sia in termini economici quanto sociali, con servizi e assistenza per quanto riguarda tutto il Terzo Settore, eppure questo paese sembra ignorare le priorità di tutti a favore delle priorità di pochi …
Un segnale positivo
Comunque è un buon segnale quello che sta arrivando, almeno potrà dare un po’ di conforto a quanti hanno dedicato una vita all’associazionismo e si è speso per migliorare la società, dedicando tempo e fatica spesso non adeguatamente ripagati.
La modifica dell’Art. 35 apre spiragli di luce e nuove speranze, per fortuna dopo le disfatte di alcuni addetti forse se ci mettono mano come devono l’emorragia in atto nelle Associazioni Sportive Dilettantistiche forse cessa e magari riprende vigore, speriamo facciano la cosa giusta!