Regole, tira e molla, taglio delle discipline e compensi sportivi dilettantistici con un tetto massimale, se non è rivoluzione questa difficile immaginarne un’altra più ampia in solo settore. Tra le tante novità o disgrazie dipende dai punti di vista, questa del tetto dei compensi probabilmente ha fatto felici molti e sicuramente ha reso infelici altri, tuttavia è difficile credere che cambierà qualcosa fino in fondo, almeno in quest’ambito specifico.
Quello che invece è certo è che al momento le Associazioni Sportive Dilettantistiche sono tutte in allerta, molte delle nuove “regole” sono del tutto penalizzanti senza un fondamento e necessità di attuarle, per questo i responsabili delle associazioni sono in fase di meditazione in attesa di prendere delle decisioni anche dolorose.
Obbligo del bilancio sociale online e altre amenità!
Questa è sempre un’altra trovata delle riforme, che stando alle parole di coloro che le hanno pensate dovrebbe aumentare il rapporto di fiducia e rendere merito una volta per tutte alla trasparenza! Infatti, è notorio che le Associazioni Sportive Dilettantistiche siano dei ricettacoli di pirati e banditi di ogni risma, ma per favore!!
Siamo alla farsa che si trasforma in tragedia se tutto questo non si aggiusta e diventa davvero qualcosa di organico e funzionale non solo per la fiscalità ma anche per il sociale, che in definitiva è quel che conta di più per un’Associazione.
Cambiare tutto per non cambiare nulla o semplicemente annientarlo
A essere pessimisti si tende più verso la seconda, ma vogliamo essere buoni e pensiamo sia solo una fase transitoria e che tutto poi si aggiusta come dovrebbe, quindi considerando che la speranza è gratis …
Gli sviluppi anche per i compensi sportivi dilettantistici al momento non hanno prodotto grandi dibattiti, con la speranza che si tratti solo di una distrazione, mentre pensiamo a chi invece dovrebbe mantenersi un tetto piuttosto che al tetto dello stipendio!
