Il Ministro per lo Sport Lotti e la sottosegretaria Boschi firmano l’intesa: “Lo sport per la lotta all’emarginazione sociale”. Bene, anzi benissimo, vuol dire che anche in Italia finalmente si inquadra lo sport dilettantistico non più come passatempo hobbistico ma anche come veicolo sociale.
Questo sicuramente farà felici tutti gli addetti delle Associazioni Sportive Dilettantistiche, che vedono finalmente attribuirsi un ruolo più alto e di pubblica utilità riguardo al sociale. Questa intesa anche se per ora se la sono cantata e suonata, va senz’altro nella direzione giusta, incentiva e stimola, magari con qualche fondo in più per le Associazioni che meritano di essere aiutate.
Riforma ed elezioni
Per quanto questa sia una buona notizia, il settore deve comunque fare i conti con le riforme che sono ancora da capire fino in fondo, inoltre, come sappiamo negli anni, la politica ci ha insegnato che tutto è il contrario di tutto, specie quando si è prossimi alle elezioni, e noi lo siamo!
Tuttavia ci piace pensare positivo, che questa ventata di buon senso non sia solo a fini elettorali, quindi si confermerebbe il solito opportunismo italiano. La speranza quindi è che sia davvero così, che finalmente anche in Italia lo sport ha un ruolo più incisivo nella vita sociale di tutti anche di coloro che lo sport non lo praticano, come avviene nei paesi del nord Europa.
A breve sapremo…
Le prossime elezioni si terranno entro pochi mesi, per cui se dovesse cambiare il Governo, tutto quello che l’attuale ha deciso e approvato potrebbe essere messo in discussione se non addirittura cancellato.
A questo punto non resta che attendere il prossimo turno elettorale, poi capiremo meglio se si stava scherzando o davvero una volta per tutte si inizia a fare sul serio con lo sport!
