Ci ha pensato il CONI stilando un l’elenco di quelle che potranno godere delle agevolazioni poiché considerate “sportive dilettantistiche”, un po’ di chiarezza anche se questa come si può immaginare non soddisfa tutti. Per quanti sono interessati alle discipline fuori dalla lista presentata dal CONI, c’è evidente amarezza e apprensione per le direttive che dovranno adottare e come, in sostanza si ha un quadro più ampio ma non è ancora completo.
Il 2017 è iniziato con il travaglio del 2016, ci sono ancora molti temi da chiarire e inquadrare, ad esempio quello delle collaborazioni interne al Terzo Settore, dove il volontariato è una delle voci più importanti delle collaborazioni sportive, questo punto deve essere chiarito quanto prima perché rischia di compromettere ogni attività facendo arrivare al collasso a un intero sistema.
Le discipline riconosciute
Le recenti delibere hanno sostanzialmente cambiato le modalità e requisiti previsti al fine di ottenere il riconoscimento per finalità sportive, di fatto, per ottenere le agevolazioni disposte per le Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche, in altre parole:
- Le Associazioni che svolgono esclusivamente attività riconosciute come sportive dalle suddette delibere, per queste non cambierà niente, indifferentemente dall’attività svolta in favore di una federazione oppure come disciplina sportiva associata o in favore di un ente di promozione sportiva.
- Non potranno mantenere lo status le Associazioni non riconosciute come sportive dalla delibera, quindi non potranno continuare l’iscrizione al registro e questo comporterà la perdita delle agevolazioni fiscali associate.
- Associazioni “ibride”, sono quelle che svolgono entrambi le attività, quelle riconosciute e non riconosciute, in questo caso potranno sì mantenere l’iscrizione al registro, ma non godranno delle agevolazioni fiscali le attività svolte non riconosciute.
Le collaborazioni senza compensi?
Questo è quanto emerge dalla citata delibera, nello specifico si perderà la possibilità di riconoscere compensi sportivi ai collaboratori! Che significa questo? In poche parole bloccare il volontariato e le stesse attività, le Associazioni si potrebbero ritrovare senza il supporto delle collaborazioni di fatto bloccando la stessa operatività, ma forse è tutto uno scherzo!