Il 1° dicembre 2016 l’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha pubblicato una circolare che fornisce dei chiarimenti sul trattamento, ai fini previdenziali, dei compensi sportivi erogati dalle associazioni sportive dilettantistiche e dalle società sportive dilettantistiche disciplinati dall’articolo 67 comma 1, lett. m del TUIR.
Il possesso di una qualifica sportiva acquisita in seguito a specifici corsi di formazione non rappresenta il requisito minimo per poter applicare la norma previdenziale. E’ necessario che l’associazione o la società sportiva dilettantistica sia regolarmente riconosciuta dal CONI e deve essere iscritta nel registro delle società sportive.
Per maggiori informazioni potete scaricare copia della circolare direttamente dal sito del CONI cliccando qui.